Lifting del sopracciglio con tossina botulinica

Lifting del sopracciglio con tossina botulinica

La tossina botulinica per uso cosmetico (Botox©, Vistabex©) può essere utilizzata con successo per il lifting del sopracciglio o per il suo rimodellamento. La tecnica di infiltrazione è simile a quella impiegata per l’ eliminazione delle rughe glabellari (le rughe di espressione poste tra le sopracciglia al di sopra del naso), ma richiede una maggiore precisione nella selezione dei muscoli che dovranno essere temporaneamente bloccati dalla tossina botulinica. Il principio è quello di indebolire selettivamente i muscoli depressori del sopracciglio, consentendo che l’ azione dei muscoli elevatori sollevi l’ arcata di qualche millimetro. La tecnica non chirurgica per il lifting del sopracciglio con tossina botulinica viene spesso anche definita lifting chimico del sopracciglio.

Le aree da trattare

Illustration from the textbook Baumann L. "Cosmetic Dermatology: Principles and Practice" McGraw Hill, Philadelphia, March 2002.

Immagine riprodotta da: Baumann L. “Cosmetic Dermatology: Principles and Practice” McGraw Hill, Philadelphia, March 2002.

Muscolo Procero e Depressore del Sopracciglio

Il lifting del sopracciglio prevede l’ infiltrazione del muscolo procero, con una quantità di tossina botulinica generalmente pari a 4 unità, ed il successivo massaggio della zona per consentire la diffusione della tossina al depressore del sopracciglio (parte del muscolo corrugatore). La zona di infiltrazione ed i relativi muscoli interessati sono indicati nella figura in basso.

Muscolo depressore laterale del sopracciglio

Per sollevare la porzione laterale del sopracciglio viene effettuata un’ infiltrazione di circa 2 unità di tossina botulinica a livello del muscolo depressore laterale, come indicato nella figura a lato.

Immagine riprodotta da: Baumann L. "Cosmetic Dermatology: Principles and Practice" McGraw Hill, Philadelphia, March 2002.

Immagine riprodotta da: Baumann L. “Cosmetic Dermatology: Principles and Practice” McGraw Hill, Philadelphia, March 2002.

I risultati ottenibili con il lifting del sopracciglio

Il sollevamento ottenibile con questa tecnica misura in media circa 4mm. nella porzione laterale del sopracciglio, misurando la distanza tra estremità del sopracciglio e canto esterno (angolo laterale dell’ occhio), mentre nella parte centrale l’ infiltrazione del muscolo procero consente mediamente un sollevamento compreso tra 1mm. e 3mm., misurando la distanza tra l’ estremità del sopracciglio e la pupilla.

Periodo di guarigione, durata degli effetti e rischi

Come per tutti i trattamenti con tossina botulinica, il periodo di guarigione successivo al lifting chimico del sopracciglio è particolarmente rapido, ed in genere si nota soltanto un lieve rossore per le prime ore successive all’ infiltrazione. L’ effetto del trattamento non è immediato, ed in genere sono necessari sette-otto giorni perchè l’ azione della tossina botulinica diventi pienamente visibile.
Gli effetti del lifting del sopracciglio con tossina botulinica non sono permanenti, e la loro durata media è di circa quattro-cinque mesi. Se il trattamento non viene ripetuto gli effetti sono pienamente reversibili.
Le complicanze del trattamento con tossina botulinica sono estremamente rare, ed includono lividi e gonfiore nelle aree trattate e ptosi palpebrale (abbassamento della palpebra).